• Enrico Malatesta

    Enrico Malatesta (Cesena, 1985) Percussionista e ricercatore indipendente attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora la relazione tra suono, spazio e movimento e la vitalità dei materiali con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto e alla definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e […]

  • Attila Faravelli e Fabio Perletta

    Gli spettatori saranno trasportati attraverso la performance degli artisti in un universo, costituito da suoni e gesti, che raggiungeranno un livello di deriva spirituale e allo stesso tempo un livello di liberazione dal contenuto, che è auspicabile in una autentica esperienza percettiva, sinestetica e sensoriale, “liberata dagli imperativi della conoscenza e aperta all’espansione trascendente”.Gli artisti […]

  • Lucrezia Mariotti

    PRIGIONE DI VETRO punta ad affrontare il tema della discriminazione in ogni sua declinazione. Le differenze che ci caratterizzano vengono spesso stigmatizzante e finiscono per definire la nostra persona, riducendola ad etichette che ci vengono assegnate non solo dagli altri, ma, spesso, anche da noi stessi. Nel momento in cui ci si sente diversi e, […]

  • Francesca Battaglia

    24 FUSI ORARI è un’installazione che parla della differenza di tempi dello sviluppo tecnologico tra i cosiddetti “primo mondo” e “terzo mondo”, ossia di come i paesi più sviluppati ricevano per primi i privilegi della tecnologia rispetto ai paesi più poveri, dove questa arriva con grande ritardo se non mai. Il ritardo viene rappresentato utilizzando […]

  • Simona Lauro

    CORE è un contenitore che si propone di raccogliere, accogliere e generare collettività, ponendo il singolo in relazione diretta con l’altro. Ad ogni azione individuale ne corrisponde una speculare all’interno della collettività. Essere e fare parte dell’insieme, è una consapevolezza che aiuterà la costruzione di un mondo che preveda ancora un lieto fine. Lo spettatore […]

  • Karina Sánchez

    IL VIAGGIO DEL GARBANZO cerca di essere piacevole e divertente, in un gioco di scambio di energie cinetica e potenziale.  Tramite strumenti meccanici ed elettronici cerca di confrontare i sensi del fruitore, avvicinandolo e poi allontanarlo dalla realtà. Facendolo interagire con le semi di ceci sia direttamente sia remotamente (in senso virtuale). Inoltre invita a […]

  • Daniele Imani

    GLIMPSE OF US vuole mettere in evidenza la superficiale didascalicità di un episodio della serie Netflix Love Death & Robots – nel rapporto tra audio, video e narrazione –, sovrapponendolo ai film muti degli anni 20. Entrambi gli elementi vengono destrutturati, e si contaminano a vicenda sulle note di una canzone d’amore. Una manipolazione atta […]

  • Martino Cassanelli

    MARTINO È CADUTO NELL’ETERE è un’installazione audiovisiva interattiva: utilizzando microfoni speciali vengono captati i campi elettromagnetici all’interno dello spazio: artificiali, naturali ed umani. Ogni cambiamento viene registrato e trasformato in una composizione musicale. Il suono ricavato viene utilizzato nello stesso momento per creare interferenze sul segnale video del televisore a tubo catodico.Il mondo invisibile dei […]

  • Martina Carbone

    WHERE AM I? è una lettura sonora della cosmogonia di Walter Russell che pubblica la sua teoria sull’origine dell’universo secondo cui la materia è onda. Una promenade guidata e alterata da frequenze che riproducono l’equilibrio energetico illustrato da Walter Russell nella sua tavola periodica degli elementi. Where am I? è un’immersione nella vibrazione di un’energia […]